Il 18 luglio è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge 77/2020, provvedimento che ha convertito con modifiche il Decreto Legge 34/2020 (Decreto Rilancio), che introduce un incentivo fiscale del 110% per interventi di efficientamento energetico degli edifici.

Riguarda l’isolamento termico delle pareti, delle coperture e dei solai, ma anche – sotto determinate condizioni – la sostituzione dei serramenti e l’installazione di schermature solari (tende esterne, ecc.), nonché l’installazione di determinati tipi di impianti.

L’incentivo riguarda le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021, con la possibilità di usufruire dei meccanismi di sconto in fattura e cessione del credito: in una parola, senza anticipare alcuna somma per l’esecuzione dei lavori, fino a dei massimali stabiliti per tipo di edificio e per ogni tipo di intervento (ad esempio 50.000 € per gli interventi sulle superfici opache nel caso di edifici unifamiliari o unità immobiliari situati all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno).

Possono accedervi solo alcune categorie di soggetti (soggetti privati, ma non solo) e gli interventi realizzati dovranno rispettare una serie di requisiti tecnici ed economici.

A questo si aggiunge la possibilità di sfruttare i bonus attualmente già esistenti (bonus ristrutturazioni 50%, bonus facciate 90%, …), ma con la novità di poter usufruire anche in questo caso dei meccanismi di sconto in fattura e cessione del credito: cioè, senza anticipare alcuna somma per l’esecuzione dei lavori.

La legge è già in vigore, ma per la sua effettiva attuazione sarà necessario aspettare la pubblicazione dell’ultimo provvedimento attuativo da parte dell’Agenzia delle Entrate: in ogni caso solo dal 15 ottobre 2020 diventerà effettivo anche lo sconto in fattura.

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Categoria: Aggiornamenti
   aggiornato il 15 agosto 2020